Aeroporto di lisbona, voglia di vedere il mondo, paura di scoprirlo bello come spesso te lo hanno raccontato.
Sono lontano migliaia di chilometri dalla destinazione finale, eppure già da un po' si respira quel clima unico, tipico dell'inizio di un viaggio.Solo per arrivare qui le paure, le mille ansie, hanno minato la mia tranquillità rendendomi vulnerabile, vivo, un uomo più semplicemente.
Ma sono qua, me la cavo Mondo, e il viaggio è appena iniziato.
E forse questo vivere diventa così ricco di significato proprio perchè nn l'agio lo sta costruendo, ma l'insicurezza;
nn le certezze di una casa che conosci e che ti abbraccia e che ti limita, ma il mondo stesso, le sue differenze, il suo essere ospitale e spietato insieme.
Ora nn conta il tuo lavoro, le tue conoscenze, ciò che hai o ciò che per la società devi avere per far vedere che esisti.
Sei tu il centro del viaggio, sei tu il centro del mondo...il tuo.